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Gli eventi

In programmazione

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Mercoledì 16/10 - ore 10:00

Godard, Truffaut e la Nouvelle vague

François Truffaut e Jean-Luc Godard: due grandissimi maestri della storia del cinema, protagonisti indiscussi di una stagione irripetibile come la Nouvelle vague francese. Prima amici, poi rivali, diversissimi tra loro, ma legati entrambi da un amore viscerale per il cinema:  a Giunti Odeon una serie di film documentari che raccontano il loro contrastante rapporto. 

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Arriva a GO lo scrittore Diego De Silva per presentare il suo ultimo libro I titoli di coda di una vita insieme (Einaudi) insieme a Marco Vichi!

Ingresso gratuito e senza prenotazione.

 

Il libro:

Fosco e Alice si sono amati tanto. E tra poco, senza sapere bene perché, si diranno addio. Per questo, nel vortice di parole più o meno giuste o più o meno sbagliate, abbracci notturni, porte sbattute, avvocati nuovi di zecca e antiche recriminazioni, decidono di raccontare la loro storia a modo loro. Con ostinazione, dolore e persino ironia: tutto quello che nei documenti legali non potrà mai trovare spazio. Diego De Silva lascia riposare il suo personaggio più amato, l’«avvocato d’insuccesso» Vincenzo Malinconico, per consegnarci un grande romanzo sulla fine dell’amore.

«L’amore non è una storia, ma due». Per questo Fosco e Alice hanno affidato ai loro rispettivi avvocati le parole che non sanno dirsi, lasciandosi. Alice aspira a una conclusione drammatica, come se un grande amore si misurasse dalle ferite, dal male che è possibile farsi. Vuole enfasi, conflitto, palcoscenico. Fosco è più morbido, quasi passivo, incline ad accettare qualsiasi condizione. E alla fine, come in tutte le separazioni, le loro posizioni si tradurranno in documenti mortificanti, che nulla dicono perché nulla sanno di una vita insieme. Che riassumono il dolore, e anche la gioia, in parole povere. Per riscrivere con una dignità diversa i titoli di coda della loro storia, decidono allora di ritirarsi in una casa amata, tra i fantasmi dal passato e di ciò che è stato tradito, che siano gli anni felici dell’infanzia, quel tempo bello in cui s’impara il mondo, gli amici di sempre o il loro stesso legame. Trovarsi lì, in quella casa, significa anche cercare un fuoco comune: il loro fuoco. Significa attraversare in due i rimpianti fino a esaurire la sofferenza, estrarre dalle macerie del tempo ciò che rimane vivo e trovare la forza di andare addosso alle cose, persino quando fanno paura. Senza rinunciare all’ironia che lo contraddistingue, come modo di illuminare ciò che conta, Diego De Silva riesce a raccontare con forza, attraverso le voci di Fosco e Alice, le speranze, le delusioni, le felicità sepolte, il complicato groviglio di sentimenti che accompagnano da sempre la fine di un amore.

 

L'autore:

Scrittore, giornalista e sceneggiatore napoletano, Diego De Silva ha pubblicato diversi libri tra i quali il romanzo Certi bambini (Einaudi, 2001), premio selezione Campiello, da cui è stato tratto il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi, con la sceneggiatura firmata a quattro mani con Marcello Fois. Sempre presso Einaudi sono usciti i romanzi La donna di scorta (2001), Voglio guardare (2002), Da un'altra carne (2004), Non avevo capito niente (2007, Premio Napoli, finalista al premio Strega) e la pièce Casa chiusa, pubblicata con i testi teatrali di Valeria Parrella e Antonio Pascale nel volume Tre terzi. Del 2010 un nuovo romanzo, Mia suocera beve, con protagonista Vincenzo Malinconico, già al centro di Non avevo capito niente. Del 2011 è Sono contrario alle emozioni. Del 2012 Mancarsi. Nel 2013 Arrangiati Malinconico. Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Disertori, Crimini e Crimini italiani(2000, 2005 e 2008). I suoi libri sono tradotti in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Portogallo e Grecia. Ha lavorato anche ad alcune sceneggiature televisive e ha scritto l'episodio Il covo di Teresa della serie tv Crimini.
È uscita nel 2014 una raccolta di racconti gialli dal titolo Giochi criminali dove il suo testo Patrocinio gratuito appare accanto a quelli di De Giovanni, De Cataldo e Lucarelli. Nel 2020 esce per Einaudi I valori che contano (avrei preferito non scoprirli), segue l'anno successivo Le minime di Malinconico. Tra gli altri titoli, Sono felice, dove ho sbagliato? (Einaudi, 2022), I titoli di coda di una vita insieme (Einaudi, 2024).

 

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Giovedì 17/10 - ore 10:00

'80 Cult!

A Giunti Odeon una selezione di classici americani degli anni '80! Colorati, folli, sperimentali, gioiosi e oscuri allo stesso tempo: i film di quel decennio sono il caleidoscopio di una società rinnovata ed euforica, ma non priva di ombre. Ecco allora i film di maestri come Robert Zemeckis, David Cronenberg, Terry Gilliam, Martin Scorsese e tanti altri cult da vedere e rivedere!

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La scrittura e lo sguardo: Joyce-Huston-Antonioni

La scrittura e il cinema della “crisi”: le inquietudini e le sperimentazioni sul linguaggio che caratterizzano il Novecento che sbocco hanno trovato nel passaggio dalla letteratura al cinema? Si parte dall’analisi della parte finale di uno dei racconti fondamentali della letteratura novecentesca, I morti di James Joyce, per arrivare a due film da esso tratti, The Dead di John Huston e La notte di Michelangelo Antonioni (con un breve accenno ad Ejzenstein), in cui si vede come l’epifania joyciana si trasforma nel soggetto-sguardo del cinema (soprattutto nei finali dei due film).

L'abbonamento all'intero Atelier (euro 100, nominale e comprensivo di cinque incontri da 90') è acquistabile dal 27 Agosto alla cassa della libreria. 

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Uno straordinario viaggio attraverso i miti, i capolavori e le leggende del cinema di Hollywood. Da Keaton a Kubrick, da Welles a Coppola e a Scorsese, a Giunti Odeon una serie di documentari, ricchi di filmati e testimonianze, su un secolo e più di cinema americano: un avvincente racconto sulla più grande e folgorante industria dei sogni.

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Venerdì 18/10 - ore 18:30

I SOLISTI DEL CORO di Angelo Migliarini

Sul palco di GO la presentazione de I solisti del coro (Pacini) con l'autore Angelo Migliarini, il professor Michele Battini, Roberto Scarpa e Alessandro Benvenuti.

 

Il libro:

"Gli ultimi cinquant’anni di storia italiana raccontata attraverso le storie e le voci di personaggi che arrivano sulla pagina mostrando un’urticante spavalderia, uno sguardo ruvido che vorrebbe occultare la sotterranea tenerezza: e subito ti appar- tengono.

La scrittura di Angelo Migliarini, ironica e divertita, spesso corteggia e duetta con il sarcasmo e allora si profila un’ombra drammatica che aggiunge spessore cambian- do l’ottica dello sguardo.

Figure, voci, volti, tessere indelebili di una memoria personale o, forse, anche abi- tanti stralunati di mitologie provinciali, poco importa, in ogni caso tutte restituite attraverso una narrazione capace di intrigare e sedurre il lettore" (Ugo Chiti).

 

L'autore:

Angelo Migliarini è nato a Ponsacco, in provincia di Pisa, nel 1956. Ha studiato Lettere a Pisa e poi frequentato la scuola di perfezionamento in Storia dell’Arte Medioevale e Moderna con una tesi su Luis Bunuel. Nei primi anni Ottanta ha collaborato con il regista Marco Ferreri. Ha ricoperto ruoli dirigenziali in Legacoop tra i quali presidente regionale e vice vicario nazionale di Produzione e Servizi. Dal 1997 è Presidente della Fondazione Charlie. Ha scritto libri e altri contributi sul cinema, questo è il suo primo romanzo.

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Sabato 19/10 - ore 10:00

Disney/Pixar World

Dal 1923 allora i film realizzati dalla Disney hanno incantato più generazioni, meravigliandoci ogni volta per le loro storie senza tempo e senza età. Oggi, a distanza di un secolo, Giunti Odeon festeggia questa grande fabbrica di sogni proponendo una selezione di corti e film, adatti per piccoli e grandi, realizzati negli ultimi anni dalla Pixar, uno degli studi di animazione più celebri al mondo, parte dell'universo Disney.

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In arrivo sul palco di GO un volto noto al grande pubblico: Fulvio Marino! L'autore presenterà sul palco Tutta l'Italia del pane (Slow Food Editore) accompagnato da Ginevra Barbetti.

 

Il libro:

Fulvio Marino, mugnaio, fornaio e personaggio televisivo di grande seguito e popolarità, in questo nuovo libro unisce le sue forze a quelle di Slow Food per raccontare l'Italia attraverso i classici della panificazione reinterpretati per il forno di casa. Le ricette saranno accompagnate dalla storia dei prodotti e dei luoghi e dagli approfondimenti dedicati alle diverse farine e tipologie di lievitazione utilizzate da Nord a Sud. In questo viaggio attraverso l'Italia dei pani ci renderemo conto della ricchezza tricolore in quanto a varietà espressione dei differenti territori e di come non ci sia una sola Italia per quanto riguarda il mondo dei forni, ma tanti paesi in uno.
 
L'autore:
Volto noto delle trasmissioni di Antonella Clerici, Fulvio Marino è nato a Cuneo (1985) in una famiglia di mugnai, con un mulino che dalle Langhe ha ormai raggiunto la fama internazionale. Lavora nell'azienda di famiglia ed è responsabile delle panetterie della catena Eataly. Tra le sue pubblicazioni Dalla terra al pane (Cairo, 2021), Pizza per tutti. Ricette, impasti e metodi di cottura (Mondadori Electa, 2022) e Dulcis in forno. Pani e focacce dolci, sfogliati, brioche e altri dolci da forno (Mondadori Electa, 2023).
 
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Domenica 20/10 - ore 10:00

Disney 100 Classics

Nel 1923 Walt e Roy Disney iniziavano un'avventura che avrebbe cambiato per sempre la storia del cinema. Da allora i film realizzati dalla Disney hanno incantato più generazioni, meravigliandoci ogni volta per le sue storie senza tempo e senza età. Oggi, a distanza di un secolo, Giunti Odeon continua a festeggiare questa grande fabbrica di sogni proponendo una selezione di grandi classici Disney, con i film più celebri, adatti per grandi e piccoli, da gustarsi tutti insieme e continuare a sognare... 

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Lunedì 21/10 - ore 10:00

Charlie Chaplin & Buster Keaton

I film di due immensi maestri della storia del cinema proposti a Giunti Odeon in splendide e rarissime versioni restaurate. Si parte con le 34 comiche interpretate e girate da Charlie Chaplin per la Keystone Company tra il 2 febbraio e il 7 dicembre 1914. In meno di dodici mesi Chaplin passa dall'essere un attore di vaudeville pressoché sconosciuto a una star del cinema. Impara a ideare, dirigere e a montare i suoi film: un solo anno di vorticosa attività, e un mondo che prende forma, un personaggio che poco alla volta s'appropria del proprio abito, un cineasta che conquista il suo posto davanti e dietro la macchina da presa. Le comiche Keystone registrano, in tempo reale, e con una dinamicità, una vitalità e un'energia irripetibili, la nascita e l'evoluzione di uno de personaggi più universali del Novecento. Si prosegue con tre travolgenti capolavori di Buster Keaton: "Cops" (1922), "The High Sign" (1921), "Neighbors" (1921). 

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Martedì 22/10 - ore 18:30

Presentazione COLLANA NERO900

Una serie true crime da collezione che ricostruisce i casi più clamorosi di cronaca nera italiana del Novecento. Menti criminali che hanno segnato le pagine le pagine di cronaca nera del secolo scorso e turbato le coscienze. Personalità deviate che sono state inseguite, smascherate e incriminate - talvolta ingiustamente - prima del RIS, delle telecamere di sorveglianza, dei tabulati telefonici e internet. Una mappatura noir che non lascia scampo.

Martedì 22 ottobre Gianni Biondillo, Francesca Mogavero e Alessandro Gorza presenteranno sul palco di GO i primi due volumi della collana Nero900 (Giunti Editore): La saponificatrice di Correggio. Il caso Cianciulli e Il mostro di Roma. Il caso Girolimoni

 

I libri:

La vicenda della Saponificatrice di Correggio è ormai talmente celebre da essere entrata nella leggenda: Leonarda Cianciulli, massaia di mezza età con un marito e quattro figli, dopo aver brutalmente ucciso tre donne, ne avrebbe fatto, a sua detta, saponi profumati e torte da offrire a vicini e familiari. Ma quanto è realtà, e quanto terribile invenzione della stessa Leonarda? I fatti sono noti: tra il 18 dicembre 1939 e il 30 novembre 1940 le vittime spariscono dalla cittadina emiliana; i loro corpi non verranno mai ritrovati. Tutti i sospetti portano a Cianciulli, che si dichiara unica colpevole: morirà in un manicomio giudiziario. E le torte? E il sapone? Quanto è verità, e quanto abile menzogna intessuta dalla protagonista di questa fiaba nera? Chi è, veramente, Leonarda Cianciulli? Una criminale o una folle? Una mamma generosa o un'assassina sanguinaria? Francesca Mogavero ripercorre la storia della Saponificatrice con un taglio inedito, inframmezzando una narrazione serrata e perturbante a stralci del Memoriale scritto da Leonarda stessa. Attenzione, perché il calderone sta bollendo. Non resta che guardarci dentro.
 
 
Roma, 1924. Due ombre si allungano sulla Città Eterna: da un lato, l'ondata fascista che travolge la Capitale con la vittoria alle elezioni del 6 aprile, le ultime multipartitiche prima della dittatura; dall'altro, nei quartieri popolari, nella melma sul lungotevere e nell'erba dei pratacci delle zone semi rurali, un mostro senza volto che rapisce bambine. E anche quando un colpevole verrà individuato, il caso sarà ben lontano dall'essere risolto. Tra delitti efferati, indagini pilotate, pressioni politiche e sete di vendetta, la vicenda di Gino Girolimoni non smette di far nascere interrogativi, ieri come oggi. Perché se è vero che i mostri esistono, non bisogna cercarli solamente nei nostri incubi: alcuni, i più pericolosi, camminano indisturbati per strada, e indossano le vesti distinte dei signori eleganti. Altri, gli innocenti, diventano mostri loro malgrado nei pettegolezzi della gente e nelle pagine dei giornali. Con un racconto preciso e affilato, Alessandro Gorza ci guida dai vicoli popolari alle stanze del potere, cercando di far luce su uno dei casi più rilevanti della cronaca nera italiana, un lungo incubo dove nulla è ciò che sembra. Meglio tenere gli occhi ben aperti.

 

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Mercoledì 23/10 - ore 10:00

Favole europee

La splendida serie "Favole europee" d'animazione realizzate negli anni Settanta e basate su racconti e storie del folklore di varie nazioni europee, dall'Italia alla Francia, dal Belgio all'Ungheria, dalla Svizzera all'Inghilterra. I corti in rotazione prendono spunto dal Carnevale: quindici brevi film d’animazione frutto di coproduzioni internazionali, ognuno dei quali narra una fiaba appartenente alla tradizione popolare di un paese europeo.

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Un genere: il polar francese da Fantômas a Maigret

L’ultimo incontro è dedicato alla letteratura più di consumo, quella seriale, con particolare riferimento al genere da sempre più amato dai lettori e dal pubblico, ancora oggi: il giallo, nelle sue varianti. Viene analizzato il caso francese, dove la serialità letteraria e cinematografica nasce all’inizio del XX secolo come erede del feuilleton ottocentesco e si evolve come prodotto della nascente industria culturale di massa, passando poi alla nascita di un genere, il polar, che porta anche nel nome la fusione tra cinema e letteratura, per finire con la creazione da parte di Georges Simenon di un personaggio come il commissario Maigret, fonte inesauribile per libri, cinema e televisione.

L'abbonamento all'intero Atelier (euro 100, nominale e comprensivo di cinque incontri da 90') è acquistabile dal 27 Agosto alla cassa della libreria. 

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Sabato 26/10 - ore 10:00

Omaggio a Wes Anderson

Wes Anderson è uno dei maestri del cinema contemporaneo, amatissimo dal pubblico in tutto il mondo per il suo stile e la sua poetica inconfondibili. Giunti Odeon dedica un omaggio al grande regista americano con una selezione dei suoi film più celebri, tutti in versione originale con sottotitoli in italiano. 

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Domenica 27/10 - ore 10:00

Disney 100 Classics

Nel 1923 Walt e Roy Disney iniziavano un'avventura che avrebbe cambiato per sempre la storia del cinema. Da allora i film realizzati dalla Disney hanno incantato più generazioni, meravigliandoci ogni volta per le sue storie senza tempo e senza età. Oggi, a distanza di un secolo, Giunti Odeon continua a festeggiare questa grande fabbrica di sogni proponendo una selezione di grandi classici Disney, con i film più celebri, adatti per grandi e piccoli, da gustarsi tutti insieme e continuare a sognare... 

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Domenica 27/10 - ore 11:00

LETTURE PER BAMBINI a tema HALLOWEEN

Tornano le letture per bambini e questa volta saranno a tema... Halloween! Un appuntamento per i più piccoli e due libri (𝑻𝒆𝒂. 𝑫𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒎𝒊 𝒕𝒓𝒂𝒗𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝑯𝒂𝒍𝒍𝒐𝒘𝒆𝒆𝒏? edito da Giunti Editore e 𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 di Edizioni Lapis) letti dai nostri meravigliosi librai in una location più che suggestiva: il palco di GO! 
 
 
A ogni bambino che parteciperà verrà consegnata una tesserina dove applicare un bollino per ogni lettura. Con 5 bollini totali, c'è un libro in omaggio (scelto tra una serie di collane selezionate)!
 
 
*Ingresso gratuito e senza prenotazione.
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Mercoledì 30/10 - ore 18:30

LA MANO DELL'OROLOGIAIO di Jeffrey Deaver

A Giunti Odeon un altro autore internazionale: Jeffrey Deaver presenterà La mano dell'orologiaio (Rizzoli) in dialogo con Massimo Fiorio (@dietnam). La traduzione sarà a cura di Seba Pezzani

 

Il libro:

Una gru, una delle tante che affollano lo skyline di Manhattan, si abbatte su un cantiere edile causando morti e feriti. La dinamica del crollo non è chiara, ma una cosa è certa: non si è trattato di un incidente. La responsabilità del disastro è subito rivendicata dal Kommunalka Project, una cellula terroristica che promette di sabotare una gru ogni ventiquattr’ore se l’amministrazione cittadina non si deciderà a convertire alcune proprietà di lusso in alloggi sociali. Il sindaco non è disposto a scendere a compromessi: con i terroristi non si tratta. A chi rivolgersi, quindi, per scongiurare una potenziale catastrofe, se non alla coppia più brillante della scienza investigativa, Lincoln Rhyme e Amelia Sachs? Chiamati a collaborare alle indagini, il criminologo più famoso d’America e la moglie-collega scoprono che dietro all’incombente minaccia si nasconde il loro nemico storico, il più astuto, l’unico che sia mai riuscito a sfuggire alla cattura: Charles Vespasian Hale, alias l’Orologiaio. Tornato sulle scene dopo tanto tempo, è mosso da interessi economici e da un voto fatto a se stesso: uccidere Rhyme. Una seconda gru precipita, New York è preda del panico, il tempo scorre inesorabile. La coppia di investigatori dovrà affrettarsi, altrimenti il caos sarà totale.
 
 
L'autore:
Ex giornalista ed ex avvocato, nel 1990 ha abbandonato la carriera legale per dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. Scrittore di romanzi thriller, ha vinto per tre volte l'Ellery Queen Readers Award for Best Short Story of the Year; ha vinto, inoltre, il British Thumping Good Read Award ed è stato più volte finalista all'Edgar Award. Il suo primo romanzo, un horror intitolato Voodoo è del 1988. I tre romanzi successivi, ambientati a New York, affrontano la struttura delle detective stories. Con i protagonisti dei suoi romanzi, Deaver crea dei perfetti thriller contemporanei, in cui la narrazione si svolge secondo il ritmo e la tensione tipici del linguaggio cinematografico. Ha conosciuto il successo internazionale con Il collezionista di ossa, la prima indagine di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs, da cui è stato tratto l'omonimo film. Tra gli altri titoli (editi dal gruppo RCS) ricordiamo: Lo scheletro che balla, La sedia vuota, La scimmia di pietra, L’uomo scomparso, La dodicesima carta, La luna fredda, La finestra rotta, Il filo che brucia, Nero a Manhattan, I corpi lasciati indietro, Requiem per una pornostar, La figlia sbagliata, Carta bianca, La consulenteLa bambola che dormeFiume di sangue, L'ultimo copione di John Pelham. Più recentemente sono stati pubblicati: La stanza della morte, L'ombra del collezionista, Sarò la tua ombra, L'uomo del sole, October list, Solitude Creek, Hard News, Il taglio di Dio, la nuova indagine di Lincoln Rhyme, Promesse, Il gioco del maiIl visitatore notturno e Tempo di caccia.
 

 

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Giovedì 31/10 - ore 17:00

LETTURE PER BAMBINI a tema HALLOWEEN

Tornano le letture per bambini e questa volta saranno a tema... Halloween! Un appuntamento per i più piccoli e due libri (𝑻𝒆𝒂. 𝑫𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒎𝒊 𝒕𝒓𝒂𝒗𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝑯𝒂𝒍𝒍𝒐𝒘𝒆𝒆𝒏? edito da Giunti Editore e 𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 di Edizioni Lapis) letti dai nostri meravigliosi librai in una location più che suggestiva: il palco di GO! 
 
 
A ogni bambino che parteciperà verrà consegnata una tesserina dove applicare un bollino per ogni lettura. Con 5 bollini totali, c'è un libro in omaggio (scelto tra una serie di collane selezionate)!
 
 
*Ingresso gratuito e senza prenotazione.
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Il caleidoscopio del giovane Kubrick

Non si può capire la nascita e l’evoluzione del cinema di un grande regista-autore come Kubrick senza una panoramica sul funzionamento dell’industria hollywoodiana e dello Studio-System americano. Dopo questa “contestualizzazione”, si passa all’analisi dell’attività svolta nel dopoguerra dal giovane Kubrick come fotoreporter, passaggio che lo segna per la ricerca sulle possibilità del mezzo e sul confronto con il reale, ma soprattutto per la forma espressiva dell’ambiguità, come messa in crisi dei princìpi del cinema hollywoodiano classico. È seguendo questa traccia che inizia il suo percorso come regista, prima con alcuni cortometraggi e poi con il film d’esordio, Paura e desiderio (1953).

L’iscrizione all’atelier (nominale e valida per tutti e 5 gli incontri da 90') può essere fatta alla cassa della libreria (ogni giorno dalle ore 10 alle ore 20), al costo di euro 100 (euro 50 per gli under 25).

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Incontro 2 - Il confronto con i generi

Dopo il film d’esordio, Kubrick si confronta con uno degli elementi più importanti del cinema americano, il sistema dei generi. Grazie alla volontà di essere indipendente, Kubrick realizza Il bacio dell’assassino (1955), a metà tra noir e gangster-movie, in cui sperimenta l’uso simbolico delle immagini e la soggettività della narrazione. Si prosegue con Rapina a mano armata (1956), altro “film di genere”, ma costruito attraverso la frammentazione del racconto. Nel successivo war-movie Orizzonti di gloria Kubrick sovverte la retorica epico-militarista del genere, in cui è lo spazio a determinare l’azione (e non viceversa), fino al film storico Spartacus (1960), in cui accentua gli elementi linguistici della modernità.

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Incontro 3 - Figure della modernità

Dall’inizio degli anni Sessanta Kubrick accentua la modernità del suo cinema, grazie anche a una nuova idea del personaggio. Ne è un esempio la protagonista di Lolita (1962), figura di fanciulla misteriosa e ambigua, ma questo è anche il primo film in cui Kubrick riflette sulle potenzialità dello sguardo. Il regista amplifica questa dimensione ne Il dottor Stranamore (1964), satira pungente sulla distruzione atomica del mondo, fino al capolavoro assoluto 2001: Odissea nello spazio (1969), un film-mondo che inventa un nuovo tipo di sguardo, quello conoscitivo, e un nuovo modo di fare cinema.

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Incontro 4 - Il cinema oltre il cinema

Dal progetto mai realizzato su Napoleone ad Arancia meccanica (1971), Kubrick spinge sull’ambiguità assoluta delle immagini: il senso iniziale viene capovolto, anche grazie alla manipolazione del tempo. L’uso espressivo dello zoom è la chiave di questo stile, come si vede in Barry Lyndon (1975), un film totale, che attraverso la complessità simbolica delle sue inquadrature e del suo montaggio esibisce nessi con la letteratura, il teatro, la pittura, la musica, e in cui il significato viene svuotato a vantaggio del visibile.

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Incontro 5 - Occhi aperti chiusi

Il carattere moderno del cinema di Kubrick si ritrova, rinnovato, anche nei suoi ultimi film: Shining (1981), variante sull’horror costituita da labirinti spaziali e temporali, in cui è l’architettura (della mente) a dare forma alla narrazione; Full Metal Jacket (1987) in cui la guerra è mostrata come uno spazio-tempo astratto e simbolico; Eyes Wide Shut (1999), straordinaria parabola sulle seduzioni ingannevoli del Novecento e film-testamento sul cinema come “grande illusione”.

News
Il nuovo Atelier di storia del cinema, dedicato a Stanley Kubrick

Sono aperte le iscrizioni per il nuovo Atelier di Storia del Cinema curato da Marco Luceri, con cinque incontri dedicati al “Cinema di Stanley Kubrick” (dal 14 Novembre al 12 Dicembre, ogni giovedì dalle 18.30 alle 20). E' possibile iscriversi alla cassa di Giunti Odeon (ogni giorno dalle ore 10 alle ore 20): l'abbonamento è nominale e valido per tutti e cinque gli incontri, al costo di euro 100 (euro 50 per gli under 25). Per maggiori informazioni sul programma clicca in alto, nel menù, su "Gli eventi". 

News
In arrivo l'Atelier di Fotografia

Vi piace la fotografia ma avete bisogno di qualcuno che vi aiuti a muovere i primi passi in questo fantastico mondo? Allora Giunti Odeon è il posto giusto per voi! Arriva l'Atelier di Gabriele Galasso che vi fornirà tutte le conoscenze per scattare in modalità manuale in autonomia, mettendo subito in pratica, attraverso esercizi fotografici, le tecniche di ripresa e stimolando la propria creatività sia di giorno sia di notte Quando? Tutti i martedì dal 12 novembre al 3 dicembre (dalle 18.00 alle 20.00) e sabato 30 novembre in esterna (dalle 10.30 alle 12.30)! Come? Con l'iscrizione alla cassa di GO (120€ e 60€ per gli under 25€, a partire da mercoledì 16 ottobre)!

Odeon, la sua storia nel cuore di Firenze.

Dal 1922 i film più belli, gli ospiti più illustri, gli eventi più importanti hanno avuto come palcoscenico Il magnifico cinema teatro di piazza Strozzi a Firenze. Scopri la sua storia

Un secolo di cinema e cultura

Dal 1922 a oggi, la storia del cinema Odeon di Firenze in un libro ricco di immagini, documenti, storie e curiosità.

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