

A Giunti Odeon una selezione di classici americani degli anni '80! Colorati, folli, sperimentali, gioiosi e oscuri allo stesso tempo: i film di quel decennio sono il caleidoscopio di una società rinnovata ed euforica, ma non priva di ombre. Ecco allora i film di maestri come Robert Zemeckis, David Cronenberg, Terry Gilliam, Martin Scorsese e tanti altri cult da vedere e rivedere!

Ellie B. Luin arriva a GO per il firmacopie del suo ultimo libro Wysteria Wood - Sogno proibito (Sperling & Kupfer).
Vi ricordiamo che dal 19 novembre è possibile preordinare la vostra copia presentandovi in Giunti Odeon! Con il preorder riceverete il pass per la fila prioritaria del firmacopie!
Info utili:
In una scuola dove potere e segreti si intrecciano come i rami del glicine che soffoca la casa di Wysteria Wood, Avalon dovrà scegliere tra chi è e chi vuole diventare. E imparare che l'amore può essere l'arma più pericolosa di tutte.
Sonia Bruganelli, in dialogo con Roberto Cotroneo, presenta Solo quello che rimane (Sperling & Kupfer), un racconto autobiografico che non è solo una confessione intima, privata, ma anche una riflessione universale su cosa significhi amare, perdersi e poi ritrovarsi. E soprattutto uno straordinario inno al potere salvifico dei libri. Perché, come scrive Sonia con la penna pungente che la contraddistingue, forse i libri non ci salvano, ma sicuramente ci indicano una via.
Il libro:
L'autrice:

Wes Anderson è uno dei maestri del cinema contemporaneo, amatissimo dal pubblico in tutto il mondo per il suo stile e la sua poetica inconfondibili. Giunti Odeon dedica un omaggio al grande regista americano con una selezione dei suoi film più celebri, tutti in versione originale con sottotitoli in italiano.

Il 13 dicembre sul palco di GO uno spettacolo di danza dell'Accademia Choros Firenze diretta da Gaia Brazzano. Le ballerine si esibiranno con Lo Schiaccianoci, uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica.
Lo Schiaccianoci:
Lo Schiaccianoci è un balletto che nasce dall’immaginazione di Čajkovskij e dei coreografi Petipa e Ivanov, e racconta una storia incantata ambientata nella notte di Natale. Tutto comincia durante una festa in casa della giovane Clara, quando lo zio Drosselmeyer, un personaggio misterioso e affascinante, le regala uno schiaccianoci a forma di soldatino. È un dono particolare, che colpisce subito la fantasia della ragazza.
Quella notte, mentre tutti dormono, Clara ritorna in salotto per controllare il suo nuovo giocattolo, ma si ritrova in un mondo trasformato: l’albero di Natale cresce a dismisura, i giocattoli prendono vita e un esercito di topi invade la stanza. Lo Schiaccianoci guida i soldatini in battaglia contro il Re dei Topi, e Clara interviene coraggiosamente per salvare il suo amico di legno. Dopo la vittoria, lo Schiaccianoci si trasforma in un giovane principe che invita Clara a seguirlo in un viaggio meraviglioso.
I due attraversano il Regno delle Nevi, dove ballerini eterei li accolgono con il Valzer dei Fiocchi di Neve, e raggiungono infine il Regno dei Dolci. Qui la Fata Confetto li riceve con grande gioia e organizza per loro una serie di danze colorate: ogni danza rappresenta un paese o una specialità dolciaria, dalla cioccolata spagnola al té cinese, fino al celebre Trepak russo. Il balletto termina con il maestoso Grand Pas de Deux della Fata Confetto e del suo Cavaliere, un momento di pura eleganza che conclude la fiaba.
Con il tempo, Lo Schiaccianoci è diventato uno dei simboli del periodo natalizio: la sua atmosfera magica, la musica inconfondibile e l’intreccio semplice ma pieno di meraviglia lo rendono un classico amato da spettatori di ogni età.
L'accademia Danza Choros di Firenze:
L'Accademia Danza Choros è nata nel 2022 dal sogno e dalla passione della sua fondatrice, Gaia Brazzano. Dopo oltre sedici anni di esperienza nella direzione di una scuola di danza, Gaia ha sentito il bisogno di creare un nuovo spazio, proprio nel cuore del suo quartiere d'origine, dove l'arte della danza potesse fiorire in ogni sua forma. Il nome "Choros" rappresenta l'anima della scuola: un vero e proprio "coro" di persone unite dalla passione per la danza.

Info utili:
Le autrici:
Mammagiulia e Figliachiara sono delle content creator, influencer e autrici italiane. Insieme a Papàantonio e Figliodiego compongono una delle famiglie più amate del web. I loro contenuti spaziano tra giochi, scherzi e avventure. Nel 2022 esce il loro primo libro, La notte dei sogni (Nord-Sud).

Preparatevi a vivere un'avventura tra le bellezze artistiche e naturali del nostro Paese! Sul palco di GO Tommaso Sacchi presenta Negli occhi la bellezza. 16 esperienze tra arte e natura da vivere prima dei 16 anni (Mondadori) accompagnato dalle domande di Agnese Pini, direttrice di Quotidiano Nazionale, La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino.
Il libro:
Pensa di fare un viaggio, di partire visitando il Castello Sforzesco, per salire poi sulle magnifiche vette delle Dolomiti, fare un salto a Firenze, perderti nel fascino dei sassi di Matera... Un itinerario originale fatto di ascolto, incontri, assaggi, che ti porterà a scoprire alcune meraviglie d'Italia.
L'autore:
Tommaso Sacchi è assessore alla Cultura della città di Milano. Precedentemente, è stato assessore a Cultura, relazioni internazionali, moda e design della città di Firenze (2019-2021). È presidente della Fondazione Teatro della Toscana (Teatro della Pergola), membro del consiglio direttivo di Federculture e rappresentante in seno al Consiglio superiore del cinema e dell'audiovisivo del Ministero della Cultura.

I film di due immensi maestri della storia del cinema proposti a Giunti Odeon in splendide e rarissime versioni restaurate. Si parte con le 34 comiche interpretate e girate da Charlie Chaplin per la Keystone Company tra il 2 febbraio e il 7 dicembre 1914. In meno di dodici mesi Chaplin passa dall'essere un attore di vaudeville pressoché sconosciuto a una star del cinema. Impara a ideare, dirigere e a montare i suoi film: un solo anno di vorticosa attività, e un mondo che prende forma, un personaggio che poco alla volta s'appropria del proprio abito, un cineasta che conquista il suo posto davanti e dietro la macchina da presa. Le comiche Keystone registrano, in tempo reale, e con una dinamicità, una vitalità e un'energia irripetibili, la nascita e l'evoluzione di uno de personaggi più universali del Novecento. Si prosegue con tre travolgenti capolavori di Buster Keaton: "Cops" (1922), "The High Sign" (1921), "Neighbors" (1921).

Prosegue il GO Book Club!
Tre semplicissime regole:
1. Leggi il nostro libro del mese (A certain hunger di Chelsea G. Summer)
2. Se non l'hai già fatto, lascia il tuo nominativo e un tuo recapito alla cassa di GO e vieni a commentare il libro insieme ai nostri librai e ad altri lettori!
3. Alla fine dell'incontro, scegli uno tra i tre libri proposti dai nostri librai. Il più votato diventerà la lettura del mese successivo!

1945-1975: è il trentennio d’oro del cinema italiano, pieno di capolavori che hanno segnato l’intera storia del cinema. Dalle macerie della guerra nasce il Neorealismo, il “movimento” che con Rossellini, Visconti e De Sica-Zavattini cambia per sempre il modo di fare e concepire il cinema. Dai primi anni Cinquanta, la carica rivoluzionaria del Neorealismo si spegne contaminandosi con generi popolari come la commedia e altre forme di cinema popolare, passando, nei dorati anni Sessanta, per l’affermazione del grande cinema d’autore (Fellini, Antonioni, Pasolini, etc.), della “commedia all’italiana” e di altri generi (come lo spaghetti-western), fino alle inquietudini, alle sperimentazioni e alle nuove sensibilità dei primi anni Settanta. Una lunga storia in cui il cinema italiano riflette e rielabora gli enormi cambiamenti politici, sociali, economici e culturali vissuti dal Paese in quei cruciali tre decenni.

1945-1975: è il trentennio d’oro del cinema italiano, pieno di capolavori che hanno segnato l’intera storia del cinema. Dalle macerie della guerra nasce il Neorealismo, il “movimento” che con Rossellini, Visconti e De Sica-Zavattini cambia per sempre il modo di fare e concepire il cinema. Dai primi anni Cinquanta, la carica rivoluzionaria del Neorealismo si spegne contaminandosi con generi popolari come la commedia e altre forme di cinema popolare, passando, nei dorati anni Sessanta, per l’affermazione del grande cinema d’autore (Fellini, Antonioni, Pasolini, etc.), della “commedia all’italiana” e di altri generi (come lo spaghetti-western), fino alle inquietudini, alle sperimentazioni e alle nuove sensibilità dei primi anni Settanta. Una lunga storia in cui il cinema italiano riflette e rielabora gli enormi cambiamenti politici, sociali, economici e culturali vissuti dal Paese in quei cruciali tre decenni.

1945-1975: è il trentennio d’oro del cinema italiano, pieno di capolavori che hanno segnato l’intera storia del cinema. Dalle macerie della guerra nasce il Neorealismo, il “movimento” che con Rossellini, Visconti e De Sica-Zavattini cambia per sempre il modo di fare e concepire il cinema. Dai primi anni Cinquanta, la carica rivoluzionaria del Neorealismo si spegne contaminandosi con generi popolari come la commedia e altre forme di cinema popolare, passando, nei dorati anni Sessanta, per l’affermazione del grande cinema d’autore (Fellini, Antonioni, Pasolini, etc.), della “commedia all’italiana” e di altri generi (come lo spaghetti-western), fino alle inquietudini, alle sperimentazioni e alle nuove sensibilità dei primi anni Settanta. Una lunga storia in cui il cinema italiano riflette e rielabora gli enormi cambiamenti politici, sociali, economici e culturali vissuti dal Paese in quei cruciali tre decenni.

1945-1975: è il trentennio d’oro del cinema italiano, pieno di capolavori che hanno segnato l’intera storia del cinema. Dalle macerie della guerra nasce il Neorealismo, il “movimento” che con Rossellini, Visconti e De Sica-Zavattini cambia per sempre il modo di fare e concepire il cinema. Dai primi anni Cinquanta, la carica rivoluzionaria del Neorealismo si spegne contaminandosi con generi popolari come la commedia e altre forme di cinema popolare, passando, nei dorati anni Sessanta, per l’affermazione del grande cinema d’autore (Fellini, Antonioni, Pasolini, etc.), della “commedia all’italiana” e di altri generi (come lo spaghetti-western), fino alle inquietudini, alle sperimentazioni e alle nuove sensibilità dei primi anni Settanta. Una lunga storia in cui il cinema italiano riflette e rielabora gli enormi cambiamenti politici, sociali, economici e culturali vissuti dal Paese in quei cruciali tre decenni.

1945-1975: è il trentennio d’oro del cinema italiano, pieno di capolavori che hanno segnato l’intera storia del cinema. Dalle macerie della guerra nasce il Neorealismo, il “movimento” che con Rossellini, Visconti e De Sica-Zavattini cambia per sempre il modo di fare e concepire il cinema. Dai primi anni Cinquanta, la carica rivoluzionaria del Neorealismo si spegne contaminandosi con generi popolari come la commedia e altre forme di cinema popolare, passando, nei dorati anni Sessanta, per l’affermazione del grande cinema d’autore (Fellini, Antonioni, Pasolini, etc.), della “commedia all’italiana” e di altri generi (come lo spaghetti-western), fino alle inquietudini, alle sperimentazioni e alle nuove sensibilità dei primi anni Settanta. Una lunga storia in cui il cinema italiano riflette e rielabora gli enormi cambiamenti politici, sociali, economici e culturali vissuti dal Paese in quei cruciali tre decenni.
Un luogo di storia e bellezza
Dal 1922 i film più belli, gli ospiti più illustri, gli eventi più importanti hanno avuto come palcoscenico il magnifico cinema teatro di piazza Strozzi a Firenze. Vieni a trovarci.
Odeon, un secolo di cinema e cultura.
Un libro ricco di immagini, documenti, racconti e curiosità ripercorre la storia di uno dei luoghi iconici di Firenze, dalla sua nascita ai giorni nostri. Scopri di più.
Vantaggi esclusivi in arrivo
La GO Card unisce i vantaggi delle librerie Giunti al Punto alle esperienze esclusive del Giunti Odeon. Presto disponibile.